Tra i vocabolari di motivi della nostra epoca – termine con il quale il sociologo Charles Wright Mills intendeva i dispositivi con i quali interpretiamo la condotta degli attori sociali – quello ecologico è sicuramente tra i principali. La rilevanza della tematica ecologica nel nostro tempo fa sì che comportamenti un tempo ritenuti innocui, eccessivi o fastidiosi, come, rispettivamente, gettare una carta per terra, raccogliere gli escrementi del cane, guidare a targhe alterne, siano oggi considerati con attenzione e possano tramutarsi facilmente in condotte devianti, se non evitati o rispettati, con tanto di sanzioni amministrative e penali. I “motivi ecologici” rendono comprensibili e giustificabili, se non meritori, anche messaggi come quello che vedete qui sopra, che è rinvenibile in tantissimi alberghi italiani e non. In sostanza, gli hotel in cui alloggiamo ci invitano a non richiedere lenzuola e asciugamani puliti per “amore dell’ambiente”, perché i detersivi necessari per pulirli rischierebbero di inquinare il mondo in cui viviamo. In virtù di questo vocabolario di motivi, una nuova retorica si è ormai imposta incontrastata: la retorica del greenness. Il problema è che questa retorica fa a pugni con la mission di ogni hotel, che è quella di garantire una permanenza soddisfacente al cliente, che ha il diritto a una camera confortevole, a un ricambio di biancheria pulita, a pasti sostanziosi e alla soddisfazione di altri bisogni oggi ritenuti fondamentali dall’uomo e dalla donna occidentali. È inevitabile, allora, il sospetto cinico che la retorica “verde” sia una strategia finalizzata a ridurre i costi e aumentare i guadagni sulla base del valore che oggi attribuiamo alle tematiche ambientali nel mondo contemporaneo. Un tempo, avremmo rinfacciato all’albergo che avesse osato giustificare la mancata fornitura di asciugamani puliti in base a ragioni “verdi” di volerci prendere per i fondelli. Oggi, non lo facciamo più perché i motivi ecologici sono stati interiorizzati profondamente con tanto di sensi di colpa annessi. Ma, se ci liberiamo con uno sforzo sociologico, di tali motivi, l’impressione di essere abbindolati è grande. Solo che sforzi del genere sono difficili perché ci espongono allo sguardo severo della maggioranza. E allora collochiamo con sofferenza i nostri asciugamani nella vasca da bagno per trovarli nuovi qualche ora dopo. Dopotutto, ne va della cura dell’ambiente.
