Ho visto ieri sulla pagina facebook dell’Associazione “Beato Bartolomeo Camaldolese” l’immagine che qui allego con la didascalia “Cari fedeli, il nostro Dio non ci abbandona mai, ecco l’apparizione di San Michele Arcangelo sui cieli di Olbia. ALLELUIA!”. Il riferimento era ovviamente al disastro climatico che ha colpito qualche giorno fa la Sardegna causando diversi morti. L’apparizione celeste è stata interpretata dall’Associazione come una testimonianza rassicurante del divino che veglia sullo sfortunato popolo sardo. Non so se l’immagine sia un esempio di pareidolia o sia una creazione di Photoshop. Alcuni commenti leggibili sulla pagina dell’Associazione fanno però osservare che l’immagine è vecchia e non è stata affatto vista nel cielo di Olbia. Su Google immagini, ad esempio, “San Michele Arcangelo” appare in varie forme in associazione a varie circostanze.
Questa è per me la cosa più interessante. La pareidolia – ammesso che si tratti di pareidolia – ubbidisce soprattutto a una ricerca di senso. Essendo stata l’immagine associata a un evento ben preciso – i fatti della Sardegna di qualche giorno fa – ecco che il suo significato ha subito assunto un contenuto ben determinato agli occhi dei membri dell’Associazione religiosa. Contenuto subito sconfessato e ridicolizzato da chi non aderisce alle credenze dell’Associazione. Ciò ci fa capire come le credenze e le convinzioni plasmino addirittura il nostro modo di vedere il mondo, tanto che si può dire che un ateo e un credente vedono le cose che li circondano in modo diverso, attribuendo loro significati diversi.
Ma anche un credente può attribuire alla stessa immagine significati diversi. La riprova? Qualche mese fa avevo scritto un post sulla stessa immagine scattata però in occasione delle elezioni di papa Francesco. Allora tutti i credenti la interpretarono come una sorta di tributo divino alla elezione del nuovo papa. Oggi la stessa immagine viene presentata in associazione a un evento completamente diverso, ma comunque dotata di senso dai credenti. E scommetto che tra qualche mese ricomparirà in associazione ad altri eventi. Perché dio è dappertutto, diranno i fedeli. E anche i significati che la gente attribuisce al mondo.
