(traduzione di Romolo Giovanni Capuano)
Lewis Henry Morgan e la ricerca antropologica sui sistemi di parentela
CISU, Roma, pp. 224, 2017.
Come opera un antropologo sul campo? Quali sono i problemi che deve affrontare? Come si ponevano nell’Ottocento gli antropologi americani nei confronti degli Indiani che avevano contribuito a decimare? La pubblicazione dei diari di campo, finora inediti in Italia, di Lewis Henry Morgan (1818-1881), figura pionieristica dell’antropologia americana, consentono di squarciare il velo su una attività tanto interessante quanto poco nota, se non agli addetti ai lavori, e che vanta, nella storia dell’antropologia, poche altre testimonianze diaristiche (la più famosa probabilmente è quella di Bronislaw Malinowski).
In questo testo, è data l’opportunità al lettore di “vedere” un antropologo al lavoro, con tutte le difficoltà pratiche del caso. Come e quando viaggiare? Come conciliare l’antropologia con il proprio lavoro (Morgan non viveva di antropologia)? Come avvicinarsi agli Indiani? Come raccogliere informazioni? Come costruire rapporti? Come superare i momenti di difficoltà e di scoraggiamento? Come far fronte alle asperità dell’ambiente e delle comunicazioni? I diari di Morgan costituiscono un’occasione quasi unica per chi è attirato da quella affascinante disciplina che è l’antropologia e vuole saggiarne tutti gli aspetti metodologici. La cura del testo è dell’antropologo lucano Enzo Vinicio Alliegro.
Qui la mia “Nota del Traduttore” che non compare nel testo per motivi editoriali.