L’ufologo americano Scott C. Waring né è convinto da tempo e la foto della NASA del 27 marzo 2018 ne è una prova indiscutibile (secondo lui): sul pianeta Marte esistono gli alieni e hanno volti umani. Del resto, come si può non convenire con il “ricercatore” americano se si dà un’occhiata a questa foto scattata dal rover Curiosity insieme a tante altre? Waring l’ha caricata sul suo sito Ufosightingsdaily.com, aggiungendo il seguente commento:
Ho trovato questo volto in alcune foto recenti scattate dal rover della NASA Curiosity caricate sul sito della Nasa di questa settimana [l’ultima di marzo 2018]. Il volto presenta numerose caratteristiche umane. Naso lungo, due narici, mento lungo, bocca, due occhi, due grandi arcate sopracciliari, fronte. Il volto si vede in due foto della NASA scattate dal rover e dimenticate. […].
Ma gli scienziati della NASA non se ne sono accorti. Come è possibile? Finora hanno speso miliardi di dollari per questa missione e non hanno visto niente? Stavano forse giocando con il cellulare? Erano troppo occupati a giocare con gli amici per notare il rover che volava su una scultura aliena? Beh, è arrivato un nuovo scienziato. Controllo, abbiamo trovato prove di una vita intelligente.
Da parte mia mi sento di aggiungere che basta davvero poco a Waring per avere una prova inconfutabile dell’esistenza di extraterrestri. Scultura aliena? Perché non un più banale caso di pareidolia? Occam, Occam, dove sei quando c’è bisogno di te?
Delle “sorprendenti” foto di Scott Waring, avevo già parlato in un post precedente.
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