Nel dicembre appena trascorso, vari siti, sia italiani sia stranieri (ad esempio qui, qui e qui), hanno dato notizia di un interessante caso di pareidolia, verificatosi nella città di Nobsa, in Colombia. Una perdita d’acqua da un tubo ha favorito la crescita di una colonia di alghe su un muro di mattoni che, improvvisamente, agli occhi di un ragazzo, ha assunto le sembianze di una apparizione mariana. Secondo il giovane, le alghe si sarebbero mosse e avrebbero prodotto un suono; circostanza che lo avrebbe indotto a inginocchiarsi e a pregare. L’esempio del giovane ha contagiato prima la madre e poi altre persone, convinte che l’apparizione dovesse riferirsi alla Beata Vergine di Guadalupe,
trasformando il posto in un luogo di culto con tanto di pellegrinaggio e di recita del rosario nei pressi del muro.
Questa la dichiarazione della madre del ragazzo:
Él dice que cuando cruzaba el puente, escuchó un sonido, como si hubiese un animalito por ahí atrapado, cando volteó a mirar, cuenta mi hijo que vio el reflejo de la Santísima Virgen de Guadalupe; dice que inmediatamente se botó a la quebrada, y empezó a tomarle fotos a la imagen; en ese momento, la imagen se movió, y a él le dió miedo, se arrodilló y rezó un padre nuestro, y luego salió corriendo a contarme. Yo me encontraba en el almacén donde, y de allí salí a comprobarlo con mis propios ojos, porque en principio yo no le creía; pero resultó siendo cierto lo que él me desribió.
Secondo un copione prevedibile, la Chiesa locale ha espresso riserbo sull’accaduto e ha invitato ad avere fede in Dio e a pregare, non pronunciandosi però sulla “miracolosità” della apparizione.
La vicenda di Nobsa ricalca decine di altre vicende simili verificatesi in varie parti del mondo ed è notevole il fatto che i protagonisti di queste storie propendano immediatamente per una interpretazione soprannaturale degli eventi, senza avanzare ipotesi di tipo più “umano”. Evidentemente alcune persone hanno un bisogno vorace di religione che trova soddisfazione in episodi come questo. Sarebbe facile sollevare le spalle e degradare il tutto a manifestazione di superstizione e di ignoranza. Non è così semplice. Al contrario, i fatti di Nobsa si prestano a interessanti considerazioni di tipo psicologico, sociologico e antropologico, che ho tentato di esporre nel mio libro Bizzarre illusioni. Lo strano mondo della pareidolia e i suoi segreti al quale rimando per un approfondimento di altre vicende come questa.