Il sito di Vanity Fair ci informa che la pareidolia è entrata anche nella pubblicità. La campagna primavera/estate 2015 di French Connection sfrutta, infatti, i meccanismi più elementari di questa straordinaria illusione mentale per trarre in inganno (non a caso la campagna si chiama mindfuck) lo sguardo umano e costringerlo a mettere in discussione le proprie percezioni. La galleria di foto presente sul sito è abbastanza divertente: tutte le immagini proposte promettono pareidolicamente sesso per poi lasciar vedere altro di più banale.
Ci potremmo, in effetti, domandare perché tendiamo a riempire figure ambigue, o appena
abbozzate, con significati sessuali. La risposta è che il nostro immaginario iconico trabocca di sesso e tende a saturare ogni vaghezza percettiva con immagini tratte da repertori erotico-pornografici ormai ampiamente depositati nella nostra mente. Di qui il facile gioco degli ideatori della campagna, non certo originale, ma sicuramente pareidolica.