Tra gli errori cognitivi (o bias della mente) è sicuramente uno dei più diffusi, ma anche uno dei meno noti. E forse è tra i meno noti proprio perché è così diffuso da essere praticamente ubiquitario. In inglese, viene definito post-completion error. In italiano, viene tradotto con l’espressione “errore post-chiusura”. Si tratta dell’errore cognitivo a causa del quale tendiamo a trascurare la parte finale di un processo, una volta conseguito il risultato principale. Non è chiaro? Facciamo qualche esempio. Immaginiamo di essere in ufficio e di essere impegnati a fare delle fotocopie. Molte fotocopie. Passano diversi minuti. Al termine, recuperiamo tutte le nostre carte e ritorniamo nel nostro ufficio, dimenticando l’originale nella macchina copiatrice. Oppure. Scriviamo una mail che contiene un allegato. Dedichiamo tempo ed energia a scriverla bene, poi clicchiamo su “Invia”. E dimentichiamo di aggiungere l’allegato. Oppure, ancora. Entriamo in una stanza di casa nostra per prendere i bicchieri che sono sul tavolo. Lo facciamo, ma dimentichiamo il vassoio sullo stesso tavolo e siamo costretti a ritornare per aggiungerlo ai bicchieri. Tre situazioni che sono capitate a ognuno di noi. Ma perché succedono queste cose?
Secondo la psicologia, questo tipo di errore ha luogo perché la mente classifica come compiuto il compito che si è prefisso di eseguire, trascurando di realizzare l’ultima operazione. È quindi un errore di classificazione o categorizzazione in cui facilmente cadiamo, soprattutto in un’epoca multitasking come la nostra. Non è un caso che molti studi si siano concentrati su come evitare l’errore post-chiusura, che può causare notevoli perdite di tempo e di denaro.
Con un po’ di buon senso, si potrebbe semplicemente consigliare di fare più attenzione. ma sappiamo tutti che l’attenzione è un bene limitato, che non possiamo concedere a tutto e tutti. Di qui i nostri errori post-chiusura. Niente di irrimediabile, ma almeno sappiamo che non si tratta di una patologia, ma di un semplice errore della mente (uno dei tanti).