Agli amanti della pareidolia, è obbligatorio segnalare l’esistenza a Chichibu, città giapponese a nord-ovest di Tokyo, di un museo particolare, chiamato Chinsekikan. Questo museo esibisce più di 1.700 pietre che, in maniera assolutamente casuale e senza interventi esterni, somigliano a volti umani.
In giapponese, queste pietre si chiamano jinmenseki e, all’interno del museo, se ne possono trovare alcune davvero sorprendenti che richiamano alla mente personaggi celebri come Gorbaciov, il pesciolino Nemo, Elvis Presley e Donald Trump. L’iniziativa si deve a una idea di Shozo Hayama che, per 50 anni, ha collezionato pietre del genere, riuscendo infine a tradurre questa apparente bizzarria in un museo. Secondo il sito This is Colossal, non sarebbe nemmeno l’unica bizzarria. Chi volesse frequentare il museo, infatti, farebbe meglio a informarsi in anticipo sui giorni di apertura in quanto il museo è noto anche per il fatto di chiudere inaspettatamente per ragioni personali.